giovedì 1 dicembre 2011

I PRIMI 6 GIOVEDI' DEL MESE

Gesù alla Beata Alexandrina da Balsar:
"
Figlia mia, fa che io sia amato, consolato e riparato nella mia Eucarestia.
Fa sapere in mio nome che a quanti faranno bene la Santa Comunione, con sincera umiltà, fervore e amore per i primi 6 giovedì consecutivi e passeranno un’ora di adorazione davanti al mio Tabernacolo in intima unione con me, prometto il Cielo.
Di’ che onorino attraverso l’Eucarestia le mie Sante Piaghe, onorando per prima quella della mia sacra spalla, così poco ricordata.

Chi al ricordo delle mie piaghe unirà quello dei dolori della mia Madre benedetta e per loro ci chiederà grazie spirituali o corporali, ha la mia promessa che saranno accordate, a meno che non siano di danno per la loro anima."

Per chi non lo sapesse, prendere l'Eucaristia è far venire Gesù dentro di noi, diventiamo uniti, una cosa sola. Lui l'ha creata proprio per questo scopo: noi rimaniamo in Lui e Lui in noi. Lui vuole, desidera ardentemente, che dopo la Santa Comunione andiamo davanti al Tabernacolo a farGli compagnia, almeno per mezz'ora. D'altronde l'Eucaristia, il Corpo SS. di Gesù è un dono immenso del Suo amore: DOBBIAMO ringraziarlo!!!

L'importanza dell'Eucaristia è enorme ma è poco conosciuta. Per questo Gesù fa a noi una promessa così grande se cominciamo e finiamo questa pratica: così non abbiamo più scuse per scappare via dalla Chiesa subito dopo la Comunione, ma siamo praticamente obbligati a stare addirittura un'ora intera con Lui, per riparare tanto abbandono. E' davvero triste che il Signore Gesù, che ci aspetta uno per uno davanti al Suo Tabernacolo, sia invece così trascurato. Tantissime volte ce l'ha ripetuto tramite i Santi: ORA BASTA! Cominciamo a stare insieme a Lui: E' NOSTRO PADRE!
- Elisabetta -
PS: Come per i primi 9 venerdì e i primi 5 sabati, è assolutamente indispensabile fare la Confessione con l'intenzione di riparazione e la Comunione, in Grazia di Dio, con la stessa intenzione.

PREGHIERA DI RIPARAZIONE PER LE OSTIE PROFANATE

Mio Gesù Eucarestia Dio fatto uomo per riaprirci le porte del Paradiso con la tua santa Passione e Morte di croce. Hai colmato la misura del tuo amore donandoci Te stesso nel Gran Sacramento.
Ma il tuo amore non è capito e tanti tuoi figli ingrati ti ricevono con il peccato mortale nell’anima; altri, insipienti, profanano il tuo Corpo santissimo trattando le ostie consacrate senza rispetto e senza devozione; altri ancora, con spirito diabolico, ti sottomettono a riti satanici. Allora si leva il tuo grido di condanna: “Guai, tre volte guai ai profanatori del mio Santo e Immacolato Corpo. Tremenda è la pena”. (Gesù ad un’anima consacrata.”)
Il mio cuore piange con Te, e mosso dalla carità che Tu ci hai insegnato, ti risponde con un grido di espiazione: Pietà, mio Dio; per i dolore del tuo Cuore Sacratissimo, ti offro in espiazione lo stesso tuo Corpo immolato e il tuo Sangue versato per la salvezza di tutti. Ti offro tutte le mie sofferenze fisiche e morali, assieme ai tuoi meriti infiniti, assieme ai meriti della Madre tua e ai dolori del suo Cuore Immacolato, in espiazione di tutti i sacrilegi, le profanazioni e gli oltraggi che ricevi nella Santissima Eucarestia.